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Antiossidante, dimagrante, tonificante, protettivo, diuretico... Il tè verde si presenta con numerose proprietà ed è tra le bevande più consumate al mondo.
Conosciuto da secoli in Cina e Giappone e poi diffuso in Medio Oriente e Occidente, si ottiene dalle foglie di Camellia Sinensis, un arbusto originario del sud-est asiatico e oggi coltivato in tutto il mondo soprattutto in regioni a clima tropicale e subtropicale.
La proprietà forse più conosciuta è l’antiossidante. I germogli delle foglie e le foglie giovani infatti contengono un’alta percentuale di principi antiossidanti e la presenza di flavonoidi contrasta la formazione di radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare e sostiene le funzioni cardiache. Riduce i livelli di colesterolo LDL e di trigliceridi nel sangue, riducendo così il rischio di ipertensione ed esercitando un'azione protettiva dalle malattie cardiovascolari e dall’aterosclerosi.
Il consumo regolare stimola le facoltà cognitive ed aiuta a prevenire malattie degenerative come il morbo di Parkinson e la sindrome di Alzheimer. Garantisce alle cellule cerebrali freschezza ed efficienza aiutando ad affrontare i periodi di affaticamento fisico e psichico.
La caffeina, assieme alla teobromina e alla teofillina contenute nel tè verde, accelerano il metabolismo e svolgono un’azione ipoglicemizzante e lipolitica, che favorisce rispettivamente l'assorbimento degli zuccheri e l'eliminazione dei grassi, contribuendo così alla perdita di peso.
Il consumo è anche indicato in caso di ritenzione idrica, cellulite ed infezioni delle vie urinarie come la cistite poiché favorisce la diuresi e così l’eliminazione dei grassi e degli zuccheri.
Bisogna però fare attenzione a non eccedere le dosi perché la caffeina contenuta naturalmente nel tè verde, ad alti dosaggi può causare nervosismo ed ansia.
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