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Il mirtillo nero: un frutto dai mille pregi

 

Il mirtillo è un piccolo arbusto di cui si utilizzano sia i frutti che le foglie essiccate. Si raccoglie a piena maturazione e se ne preparano marmellate e succhi, oppure viene consumato fresco. Il mirtillo cresce nella zona submontana e montana. Le numerose proprietà benefiche del mirtillo erano note già in tempi antichi: nel Medio Evo veniva utilizzato contro la dissenteria, per le sue virtù astringenti e depurative e come antisettico. Durante la seconda guerra mondiale veniva fornito ai piloti inglesi perché si riteneva che avesse la capacità di migliorare la vista notturna.


Le proprietà

Le bacche del mirtillo nero contengono molti acidi organici, zuccheri, fibre, tannini, polifenoli, pectina e vitamine. Contengono anche sali minerali essenziali per il nostro organismo come calcio, fosforo, ferro, sodio e potassio, che conferiscono alle bacche un’azione antiossidante e inibiscono la formazione dei radicali liberi.

Il contenuto di glucosidi antocianici (mirtillina), che danno il caratteristico colore al frutto, riducono la permeabilità dei capillari e rafforzano la struttura del tessuto connettivo che sostiene i vasi sanguigni, migliorandone l’elasticità e il tono. Essi inibiscono anche l'attività di alcuni enzimi che distruggono il collagene e i tessuti elastici dei capillari e dei vasi del sistema circolatorio periferico, provocandone la fragilità e l'eccessiva permeabilità; favoriscono e aumentano la velocità di rigenerazione della porpora retinica (la rodopsina, pigmento della retina) degli occhi, essenziale per la visione in condizioni di scarsa luminosità e l’adattamento al buio; aumentano l’acuità visiva durante la visione crepuscolare e notturna. I composti del mirtillo riducono il rischio di malattie cardiovascolari e rallentano il processo del deterioramento neurologico legato all’età.

L’estratto secco di mirtillo nero ha un'azione diuretica ed accelera il processo di cicatrizzazione delle ferite cutanee.


Precauzioni

In gravidanza, come anche per i bambini, si dovrebbe consultare il medico prima di introdurre i mirtilli nella dieta. A dosi moderate il mirtillo non presenta particolari controindicazioni ed effetti collaterali, ma un consumo eccessivo può provocare diarrea. Gli estratti di mirtillo possono interferire con farmaci anticoagulanti, antiaggreganti e antidiabetici. Un uso prolungato delle foglie invece, può ridurre l’assorbimento del ferro.


Usi culinari

Uso in cucina: i mirtilli si consumano spesso al naturale, come frutti di bosco, sia da soli che in macedonia, conditi con zucchero e limone. Vengono usati per decorare e insaporire dessert come gelati, panna cotta o semifreddi. Rientrano anche in numerose ricette di crostate e muffin. Sono spesso usati per la produzione di confetture, marmellate, gelatine e sciroppi. Il succo può essere mescolato anche al tè e agli infusi.


Le ricette

Mousse ai mirtilli
Ingredienti:
600 g di mirtilli neri
2 cucchiai di zucchero
1 cucchiaio di zucchero a velo
250 ml di panna fresca
100 ml di acqua
½ limone

Sciacquare velocemente i mirtilli sotto l’acqua corrente e asciugarli con della carta assorbente da cucina. Trasferirli nel frullatore e passarli aggiungendo il succo del limone, poi setacciare il composto per tenere solo la parte della polpa. Preparare in una casseruola lo sciroppo con l’acqua e lo zucchero semolato: fare andare mescolando di tanto in tanto finché lo zucchero non si sarà sciolto e l’acqua risulterà trasparente, dopodiché lasciare raffreddare. Montare la panna con lo zucchero a velo, aggiungervi lo sciroppo (aspettare che lo sciroppo sia freddo prima di incorporarlo alla panna montata per evitare di smontarla) e la purea di mirtilli e finire di montare. Dividere il composto all’interno di coppette o bicchieri da dessert e lasciare riposare la mousse in frigorifero per 4 ore prima di servirla. Si può preparare anche una gelatina ai mirtilli da utilizzare come guarnizione: frullare 50 g di mirtilli con 70 g di zucchero, aggiungervi 100 ml di acqua, 100 ml di succo ai mirtilli e 50 g di fecola e cuocere per qualche minuto facendo addensare.


Frullato ai mirtilli
Ingredienti:
200 g di mirtilli
1 banana

Frullare i mirtilli con la banana a fettine ed alcuni cubetti di ghiaccio, aggiungere acqua quanto basta fino ad ottenere la consistenza desiderata e la quantità necessaria a riempire 2 bicchieri con il frullato.

La banana si può sostituire con una mela tagliata a spicchi e aggiungere un pochino di succo di limone.